venerdì 20 agosto 2010

Intonaci in argilla


L’intonaco a base di argilla (priva di limo e parti organiche) è ottenuto dall’impasto di argilla grassa sabbia naturale ed a volte di paglia triturata, possiede un elevato effetto di regolazione dell’umidità è un materiale traspirante e richiede bassi consumi energetici per la sua produzione.
L’argilla ha la capacità di accumulare calore ed umidità. Essa assorbe molto velocemente l’umidità dell’aria, la accumula e poi la cede nuovamente, regolando in questo modo il clima interno naturalmente.
L’applicazione degli intonaci a base di argilla è molto efficace nel caso in cui vengano impiegati riscaldamenti a parete in quanto il materiale è termoaccumulatore e termoregolatore.
Grazie alla sua capacità di assorbire umidità dai materiali adiacenti questo tipo di intonaco è in grado di contribuire alla conservazione del legno: la capacità propria del materiale di accumulare umidità fa sì che si creino difficilmente funghi e muffe all’interno del legno stesso.
Essendo molto sensibile all’umidità, è sconsigliabile impiegarlo all’esterno di un edificio se non adeguatamente protetto dalla pioggia.
Se il fondo su cui si andrà ad applicare l’intonaco non è adatto è possibile utilizzare una stuoia di canna, che viene fissata meccanicamente alla parete, per favorire un’adeguata aderenza.
L’intonaco può essere applicato a mano o a macchina. Fissata la stuoia si applica uno strato sottile di rinzaffo di circa 5mm e appena questo incomincia ad indurire si applica un secondo strato di circa 10mm. Con strati successivi di 15mm si possono realizzare spessori complessivi di intonaco fino a 50mm.
Per questo tipo di intonaco, vista la sua struttura macroporosa, è preferibile usare le reti portaintonaco in teli di juta, che deve essere inserita nel quarto superiore dello stato di intonaco.

Be wired with the green.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento così mi aiuterai a colorare il mondo di verde. green +++