La fibra di cellulosa (carta) è una preziosa materia prima, e si adatta particolarmente bene come isolante termico per via della struttura dei suoi pori in grado di rinchiudere grandi quantità d’aria, riducendo le perdite di calore.
Originalmente il legno ha una struttura a fibre parallele, la quale viene modificata durante la trasformazione in carta, le fibre si orientano in tutti i sensi, realizzando così una porosità maggiore e di conseguanza un buon potere isolante.
La fibra di cellulosa è traspirante ed igroscopica, in grado di assorbire umidità dall’ambiente e cederla poi successivamenteha un buon comportamento fonoisolante e fonoassorbente; non contiene sostanze tossiche e non provoca reazioni a contatto con la pelle.
E’ un materiale molto indicato dal punto di vista ecologico, poiché la materia prima è carta di giornale riciclata e il dispendio di energia per produrla è ridotto.
I giornali vengono selezionati, sminuzzati e miscelati con un 15% di sali di boro, trattamento antiparassitario ed ignifugante; in seguito alla miscelazione si ottengono fiocchi, all’interno dei quali vengono intrappolate microscopiche celle d’aria, responsabili della resistenza al passaggio del calore. Questi possono essere elaborati sotto forma di granuli (diametro 4 mm) mediante formatura a pressione senza aggiunta di leganti. Vengono anche prodotti pannelli aggiungendo alla fibra di cellulosa un 5-10% di fibra sintetica di poliestere che funge da sostegno e rende il pannello elastico, compatto e facilmente lavorabile.
Per ottenere un efficace fonoassorbimento sono sufficienti uno o due centimetri.
La fibra di cellulosa in fiocchi viene applicata da personale specializzato mediante sistema ad insufflaggio direttamente in cantiere, senza aggiunta di additivi e creando un isolamento continuo, senza giunti e senza sfridi.
Trova applicazione in intercapedini di pareti in muratura e con struttura in legno di spessore non inferiore ai 10 cm o con isolamento insufficiente o deteriorato, in intercapedini di solai e coperture con struttura in legno, pareti divisorie interne, controsoffitti, sottotetti non praticabili.
La fibra di cellulosa in granuli viene utilizzata per l’isolamento termo-acustico di solai.
Il getto a secco permette di compensare eventuali dislivelli ed inglobare canalizzazioni;
La fibra di cellulosa in pannelli trova applicazione in intercapedini di strutture lignee, cappotti interni, cappotti esterni ventilati, coperture ventilate, pareti divisorie interne, controsoffitti, sottopavimenti e solai.
La fibra di cellulosa è considerata un prodotto biocompatibile essendo atossico ed è ritenuto ecologico, in quanto proviene da materie naturali. La fibra di cellulosa in fiocchi e in granuli è riutilizzabile e riciclabile; il riciclaggio dei pannelli è problematico poiché deve tenere in considerazione la presenza della fibra sintetica di poliestere. Il trattamento con sali di boro non rende la fibra di cellulosa adatta per il compostaggio poiché si verificherebbero lisciviazioni nel terreno.
La cellulosa non dà reazioni al contatto con la pelle, nessuna concentrazione di sostanze nocive, capacità di assorbimento, regolazione di umidità, inodore, elettrostaticamente e elettricamente non reagente, privo di polveri fibrose tossiche.
Green+++
Bella, sembra una nuvola piena di pioggia...un posto da dove avere un punto di vista privilegiato...
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